“Chiara si distingue nella scrittura di poesie in italiano, francese e portoghese. Il suo libro "Sulle ali della libertà" è stato pubblicato con successo e ha ricevuto ottime recensioni. Inoltre, ha partecipato a diverse antologie organizzate da Helvetia, così come al Festival di Poesia di Lisbona, dimostrando la sua versatilità come scrittrice.
Il suo talento non si limita alla scrittura.
Chiara è un'artista poliedrica, dedicata alla pittura e alla realizzazione di progetti culturali importanti per le comunità francofona, italiana e lusofona in Svizzera.
Il suo impegno nella promozione della cultura e dell'arte in diverse lingue è ammirevole"
Jannini Rosa, Direttrice del Festival di poesia di Lisbona.
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"Sulle ali della libertà" è una bellissima pubblicazione, scritta e illustrata dall'autrice, la poetessa e artista Chiara Mari – Fiamma! Come si può percepire, è nella fiamma che nasce l'ispirazione, mossa e portata avanti dalle ali della libertà.
Questa libertà è lodata ed evocata, nata dalle domande sul perché scrivere, sul perché dipingere – poiché la realtà non basta per l'autrice, ed è da qui che nasce la ricerca di variazioni. È permettersi di lasciar penetrare il pensiero dal luccichio della luna, dal suo riflesso e dalle sue linee di colori pulsanti.
La poesia, come frammenti di libertà, quella che non ha età e brilla come una magia!
La poesia come la fiamma libera, che vola e va!
Poesie libere, senza forma predefinita, che si lasciano creare, sbocciando dal profondo dell'anima, senza confini, come l'anima di un'artista.
Un canto per risvegliare l'eternità, il futuro che si trova là dove batte il cuore dell'umanità! Un'ode al coraggio, al mistero della vita, alla fragile capacità di amare e alla bellezza di volare!
Il mio momento preferito è la poesia dedicata ai cavalli, per me simbolo della libertà primordiale dei quadrupedi – ai cavalli piace correre...
Un parallelo con la poesia intitolata "La Città del Carnevale", dove ci si aspetta di vedere il Cristo a braccia aperte sulla baia di Guanabara, ma appare invece la storica città di Bellinzona, con i suoi colori, aromi e amori, dove, alla fine dell'inverno, si preannuncia già la poesia dell'estate.
Transgenerazionale, la liberazione della sensibilità, dove si può essere donna o uomo, ognuno con le proprie potenzialità, liberi dai limiti e dalla paura.
Là, sulle ali della libertà, si può avanzare serenamente e in pace verso la vita. Una poesia che fa sentire il lettore come se stesse volando...
Ci sono poesie che sono canti pacifici e altre, incandescenti – un grido, un richiamo al risveglio dell'essere! Come in "Materia": Fuoco Incandescente.
Fiamma evoca elementi interculturali, come la cultura afro-brasiliana e i suoi Orixás.
Fiamma evoca un Cubismo modernista in "Addio Lugano Stella".
Con la poetessa, si ha anche un'evocazione della Donna, in forma di omaggio a noi donne, e un'esaltazione della gioia e della libertà dei saltimbanchi.
Sempre una poesia accompagnata da un'illustrazione, che apre percorsi all'immaginazione del lettore.
Voliamo con le ali della libertà!
Corriamo liberi come cavalli selvaggi, senza briglie né limiti!
E viva la poesia, viva la libertà cantata da Fiamma!"
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Debora Pio, poetessa del Festival di poesia di Lisbona.
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"Chiara è una poetessa e pittrice che intreccia parole e colori per creare un dialogo profondo tra emozioni e immagini. “Sulle ali della libertà”, è una raccolta di poesie, pitture e fotografie, un viaggio attraverso le emozioni, i pensieri e le riflessioni più intime di Chiara. Attraverso i suoi versi, trasforma i sentimenti in frammenti di poesia, mentre con il pennello o la fotografia, dà vita a visioni che evocano mondi interiori e sfumature dell'anima. Ogni poesia, ogni imagine è un microcosmo, un istante catturato e trasformato in parole che si intrecciano tra significati e suggestioni. In queste pagine si esplorano temi come l’amore, la natura, la solitudine, la speranza e la bellezza nascosta nel quotidiano. Le poesie, spesso brevi ma intense, invitano il lettore a soffermarsi, a leggere tra le righe e a trovare un frammento di sé in ogni verso. Ogni opera, in questa raccolta diventa un frammento di Chiara, un ponte tra il suo cuore e l'arte, che invita a immergersi in una dimensione di bellezza e introspezione".
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Francine Mury Perinaldo, artista.
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“Una riflessione poetica profonda e incisiva. Chiara esplora la libertà tra passato e presente, rimobilitando le lezioni delle civiltà antiche per un futuro più consapevole e armonioso. Con sensibilità e saggezza, celebra lo sguardo che va oltre il superficiale, invitando il lettore a rispettare la propria memoria, la natura e l’atto stesso di esistere.
Il suo contributo è un’ode alla libertà come essenza dell’essere più che dell’avere, una vera rivoluzione dell’anima e della coscienza!”
Sonia Cristina Miquelin, A.C.I.M.A MANDALA, Associazione culturale internazionale Mandala.
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Scoprite qui il podcast della giornalista Ana Maria Vidal, giornalista visionaria:
https://podcast.ausha.co/le-temps-d-un-the/ep-9-le-temps-d-un-the-avec-chiara-mari
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Scoprite infine qui sotto l'intervista appassionata con la giornalista Prisca Dindo, del Corriere del Ticino:
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